Gabriele Marconi, dopo alcuni anni passati in Terza Posizione, scrive nel 1981 la sua prima canzone "Piccolo Attila" che riprende la ballata di Alain Stivell, "Foggy Dew". La sua produzione si basa spesso sulla trilogia di Tolkien, sugl'ambienti, sui personaggi e soprattutto sui legami di amicizia che caratterizzano l'opera dello scrittore inglese. Nel 1997 viene pubblicata, per la casa discografica Eversione Musicale, la sua prima produzione con il titolo "Noi felici pochi" a cui collaborano con la propria voce Germana De Angelis, nella canzone Piccolo Attila e Angelo Mellone, nel brano "Senza Sonno". A quest'ultimi si aggiungono alcuni elementi dei 270bis come, per esempio, Marcello De Angelis, ed inoltre partecipano anche gli Hyperborea con la canzone "Il soffio del dargo" scritta proprio da loro. Nel 2000 Gabriele Marconi, per l'Europa Libreria Editrice, pubblica il suo primo cd intitolato "In viaggio" caratterizzato da uno stile riconducibile alla musica celtica. Lo stesso Gabriele Marconi ha scritto e pubblicato un libro col nome di "Non Scordo", autobiografico e basato sulle vicende dei giovani ragazzi di destra negli anni 70. "Voci di corridoio" dicono che questo artista stia scrivendo un nuovo libro che dovrebbe uscire a breve . Il 6 marzo 2004 Gabriele Marconi, insieme a Fabio Constantinescu e Skoll , nel favoloso scenario del Vittoriale, ha tenuto un concerto nel quale sono stati ripresi ben trenta successi della Musica Alternativa: tutto questo è andato a confluire nel primo dvd di Musica Alternativa, a cura dell'associazione Laboratorio Area 27 e disponibile su Lorien .
martedì 27 maggio 2008
Hobbit
Hobbit.
Gli Hobbit nascono a Perugia nell'inverno del 1994, anno in cui tengono il loro primo concerto in un teatro del capoluogo umbro. Dopo 2 anni di concerti, tra cui quello all'Hotel Hergife insieme agli Hyperborea, che segnò la scissione di AN davanti ad una numerosa platea, il gruppo arriva a registrare il primo lavoro: un EP su vinile rosso contenente 4 brani intitolato Incipium. La casa discografica, che poi accompagnerà l'intera produzione del gruppo, è la romana RTP. Seguono numerosi concerti in tutta Italia, con la media di 15 all'anno. Si arriva così al primo lavoro completo: un CD che il gruppo, prendendo spunto da un romanzo di Louis-Ferdinand Céline, intitola Viaggio al temine della notte. È l'anno 1999. Prima di questo CD gli Hobbit avevano preso parte ad una compilazione in tributo alla storica band romana dei Janus con il pezzo Canto di un prigioniero politico. In città si parla sempre più spesso di questo gruppo che a spallate si è fatto largo in un clima di ostilità politico, mentre nel resto dell'ambiente il gruppo è sempre più richiesto e tiene concerti in ogni parte d'Italia. Paese dei balocchi è invece il pezzo che viene inserito sulla compilazione Europea Vox Europa II, prima di entrare in studio a registrare, nel 2003, il secondo CD intitolato - in maniera esplicita- Per la Contea!. Con questo lavoro la voce degli Hobbit travalica i confini nazionali ed in pochi anni si esibiscono ad Atene, Madrid, Salonicco, Londra, Salamanca… tanto che la produzione in studio è visibilmente rallentata e non solo per scelte "tecniche". Nel 2006, a 10 anni esatti dal primo vinile, gli Hobbit festeggiano l'anniversario regalando ai propri seguaci (che nel frattempo si sono riuniti in Klan a Perugia, Salerno, Verona, Roma…) un vinile giallo contenente 4 pezzi che porta il titolo di Decennium. Nel 2007attraverso il loro sito ufficiale viene annunciato un nuovo lavoro che si intitolerà L'impero contrattacca!
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